L'uomo è un piccolo universo
(Martin Meyer, 1670)
L'uomo, nato da una donna, vive per un
breve tempo, pieno di molti dolori. (Giobbe, 14, 2)
Sai che l'uomo è detto essere un
“microcosmo”?
Ecco cosa hanno voluto dirci i
filosofi.
Guarda come sotto la fronte dell'uomo
ci siano due luci:
nello stesso modo, nel cielo etereo brillano il Sole e la Luna.
Considera il tramontare e il sorgere
dei raggi solari:
nello stesso modo sorge chi nasce e
cade chi muore.
Nel mondo soffiano venti freddi e
caldi,
anche il respiro e la bocca dell'uomo hanno freddo e
tepore.
Le membra sono pesanti come la terra, i
polmoni pieni d'aria,
la bocca e il cervello sono bagnati, il
cuore e il fegato caldi.
L'uomo è umido, terreo, igneo,
fuoco, acqua e terra sono tre elementi.
La primavera è come l'infanzia,
l'estate come la gioventù,
l'autunno è proprio dell'adulto,
l'inverno del vecchio.
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